Il SACRAMENTO DELLA CONFERMAZIONE
1. I Sacramenti dell'iniziazione cristiana si completano a vicenda (Battesimo, Eucaristia, Confermazione).
2. La pienezza dello Spirito Santo non doveva rimanere soltanto del Messia, ma doveva essere comunicata a tutto il popolo messianico.
3. I segni che esprimono il dono dello Spirito Santo sono: l'imposizione delle mani e l'unzione.
4. Nella Bibbia, l'olio e segno: di abbondanza, di gioia, di purificazione, di agilità, di guarigione; inoltre rende luminosi di bellezza, salute e forza. (1293)
5. Per mezzo dell'unzione il cresimando riceve il "marchio", "sigillo", dello Spirito Santo. (D'ora in poi tu appartieni a Cristo e allo Spirito Santo); sei al suo servizio.
6. Cristo stesso si dichiara segnato dal "sigillo" del Padre suo.
7. Effetto della Confermazione è la piena effusione dello Spirito Santo.
Conseguenze:
- Ti radica profondamente come Piglio di Dio.
- Ti unisce saldamente a Cristo.
- Ti dona i sette doni dello Spirito Santo.
- Ti accorda la forza per diffondere e difendere con la parola e l'azione la fede in Cristo.
- Ti lega saldamente alla Chiesa.
8. Un candidato alla confermazione deve professare la fede, essere in stato di grazia, avere l'intenzione di ricevere il Sacramento ed essere preparato ad assumere il proprio ruolo di discepolo e testimone di Cristo nella comunità ecclesiale e nel mondo.
(sintesi dal nuovo catechismo)
DA DIO CHIAMATA O VOCAZIONE ALLA VITA
Vita = Missione per il regno
(servizio)
Missione: catechista, evangelizzatore, assistente sociale, insegnante, dottore, infermiere, casalinga, profeta, contadino…
Missione da:
sposato vita di famiglia
consacrato vita di comunità: voti povertà, castità, obbedienza, vita eremitica
singolo chi sceglie per motivi validi di vivere da singolo ma sempre impegnato in una missione per il regno.
Nel sacramento della confermazione lo Spirito Santo si posa sui cresimandi, grazie all’invocazione del sacerdote; la risposta dei cresimandi all’invito alla conversione determina la possibilità allo Spirito di investire i ragazzi e gli adulti rendendoli capaci di vivere “quasi come Dio”, per grazia ricevuta.
I 7 doni dello Spirito santo (Isaia 11, 1-19)
Consiglio:
È il primo dono dello Spirito Santo. Nella Bibbia indica il progetto di Dio su ogni persona. Questo dono aiuta a conoscere ciò che Lui si aspetta da ognuno. Ci mette accanto persone di Sua fiducia (genitori, catechisti, amici, suore, Don...) che ci indicano la strada giusta da seguire. Lui si aspetta però che anche i ragazzi sappiano dare consigli ai compagni di viaggio con le parole e con i fatti.
Sapienza:
Secondo la Bibbia è il secondo dono dello Spirito Santo. Serve a capire come funziona la vita e ad ordinare le cose secondo una classifica giusta riservando il primo posto a Dio (cosa altrimenti assai rara). Spiega come le piccole e grandi gioie aiutino a vivere meglio ma non durano per sempre. Per questo la persona saggia costruisce la casa sulla roccia e non sulla sabbia. La sapienza ti permette di vedere le cose con il Cuore stesso di Dio... Cioè come le comprende Lui.
Secondo la Bibbia è il secondo dono dello Spirito Santo. Serve a capire come funziona la vita e ad ordinare le cose secondo una classifica giusta riservando il primo posto a Dio (cosa altrimenti assai rara). Spiega come le piccole e grandi gioie aiutino a vivere meglio ma non durano per sempre. Per questo la persona saggia costruisce la casa sulla roccia e non sulla sabbia. La sapienza ti permette di vedere le cose con il Cuore stesso di Dio... Cioè come le comprende Lui.
Fortezza:
La Fortezza è il terzo dono dello Spirito Santo. Sostiene la resistenza contro ogni tentazione che porta al male e fa realizzare il bene. Aiuta a mantenere gli impegni presi nei confronti della vita, di noi stessi e con Dio. Dà ai ragazzi energia sufficiente per non comportarsi da "pecoroni" che imitano i modi sbagliati dei prepotenti. Questo dono insegna loro a sostituire “l'amore per la forza” con “la forza per l'amore”.
La Fortezza è il terzo dono dello Spirito Santo. Sostiene la resistenza contro ogni tentazione che porta al male e fa realizzare il bene. Aiuta a mantenere gli impegni presi nei confronti della vita, di noi stessi e con Dio. Dà ai ragazzi energia sufficiente per non comportarsi da "pecoroni" che imitano i modi sbagliati dei prepotenti. Questo dono insegna loro a sostituire “l'amore per la forza” con “la forza per l'amore”.
Intelletto:
L'intelletto è il quarto dono dello Spirito Santo; fa riconoscere la presenza di Dio nei diversi episodi della giornata. Non si ferma al look, ma dà importanza a ciò che è 'dentro'. La persona d’intelletto non dà peso all'apparenza, ai pettegolezzi, alle banalità: cerca invece la verità nelle persone e nelle parole che ascolta e che dice.
L'intelletto è il quarto dono dello Spirito Santo; fa riconoscere la presenza di Dio nei diversi episodi della giornata. Non si ferma al look, ma dà importanza a ciò che è 'dentro'. La persona d’intelletto non dà peso all'apparenza, ai pettegolezzi, alle banalità: cerca invece la verità nelle persone e nelle parole che ascolta e che dice.
Pietà:
È il quinto dono dello Spirito Santo. Aiuta a riconoscere Dio come un padre buono che pensa a tutti, con cui si può dialogare volentieri e si fa il possibile per accontentarlo. Uno dei modi più belli è riconoscere tutti i Suoi figli come fratelli e sorelle. Se li amiamo, ha detto Gesù, si ama anche il Padre che è nei cieli.
È il quinto dono dello Spirito Santo. Aiuta a riconoscere Dio come un padre buono che pensa a tutti, con cui si può dialogare volentieri e si fa il possibile per accontentarlo. Uno dei modi più belli è riconoscere tutti i Suoi figli come fratelli e sorelle. Se li amiamo, ha detto Gesù, si ama anche il Padre che è nei cieli.
Timor di Dio:
Il Timor di Dio è il sesto dono dello Spirito Santo e fa capire che Dio deve essere rispettato. Non è un Tipo suscettibile che spaventa e castiga, ma neppure Uno che può essere facilmente ingannato e raggirato. E' il Dio Amore di cui bisogna parlare bene nei discorsi e nei fatti. Dio non vuole spaventare nessuno, vuole solo che noi ci assumiamo le nostre responsabilità, usiamo bene la nostra libertà aprendo a Lui il nostro cuore.
Il Timor di Dio è il sesto dono dello Spirito Santo e fa capire che Dio deve essere rispettato. Non è un Tipo suscettibile che spaventa e castiga, ma neppure Uno che può essere facilmente ingannato e raggirato. E' il Dio Amore di cui bisogna parlare bene nei discorsi e nei fatti. Dio non vuole spaventare nessuno, vuole solo che noi ci assumiamo le nostre responsabilità, usiamo bene la nostra libertà aprendo a Lui il nostro cuore.
Scienza:
È il settimo dono e nella Bibbia è sinonimo di conoscenza e di amore totale verso Dio. Se conosci Dio vedi le persone e le cose in relazione con Lui. L'amore per le creature deriva dall'amore per il Creatore. Per questa ragione ci chiede di rispettare la natura, comprendere gli altri e con essi camminare verso la felicità, verso l'Amore (con la A maiuscola) che è alla base di ogni amore. Questo è il vero "scienziato" che migliora la sua vita e quella degli altri.
È il settimo dono e nella Bibbia è sinonimo di conoscenza e di amore totale verso Dio. Se conosci Dio vedi le persone e le cose in relazione con Lui. L'amore per le creature deriva dall'amore per il Creatore. Per questa ragione ci chiede di rispettare la natura, comprendere gli altri e con essi camminare verso la felicità, verso l'Amore (con la A maiuscola) che è alla base di ogni amore. Questo è il vero "scienziato" che migliora la sua vita e quella degli altri.
San Paolo enumerò poi i nove "frutti" dell'azione dello Spirito Santo, diversi dai doni; chi li invoca e accoglie può raggiungere: « Il frutto dello Spirito invece è: amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo. »
Esistono poi i carismi:1Corinzi 12,7-11
7 E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l'utilità comune: 8 a uno viene concesso dallo Spirito il linguaggio della sapienza; a un altro invece, per mezzo dello stesso Spirito, il linguaggio di scienza; 9 a uno la fede per mezzo dello stesso Spirito; a un altro il dono di far guarigioni per mezzo dell'unico Spirito; 10 a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di distinguere gli spiriti; a un altro le varietà delle lingue; a un altro infine l'interpretazione delle lingue. 11 Ma tutte queste cose è l'unico e il medesimo Spirito che le opera, distribuendole a ciascuno come vuole.
CARISMI: Sapienza: l’arte del vivere; vivere a immagine e somiglianza di Dio.
Scienza: intelligenza che coglie e dà un nome alla realtà come Dio l’ha pensata ed essenzializzata.
Fede: ha un grado straordinario, è l’accoglienza placida di un tutto da parte di un benefattore sconosciuto.
Guarigioni: Corporali e Spirituali l’effetto (Guarigione nello spirito e nel corpo)
Miracoli: Riconoscimento dell’intervento divino e della sua origine.
Profezia: Leggere in profondità il disegno di Dio nel presente della storia. Arriva col battesimo.
Distinzione degli spiriti: Scorgere negli altri la manifestazione delle più alte facoltà umane.
Varietà delle Lingue: glossolalia
Interpretazione delle lingue: Interpretarle..
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